Concorso "Libertà. Solidarietà. Giustizia."


Il 21 maggio a Roma, presso lo splendido palazzo Spada, sede del Consiglio di Stato, la classe prima C accompagnata dalla dirigente scolastica professoressa Natalina Ciacio e dai docenti Graziano Fabrizi e Monica Mariani, è stata premiata, unica classe a livello nazionale per la categoria scuole superiori, nell’ambito del concorso Libertà. Solidarietà. Giustizia, promosso dalla presidenza del consiglio di Stato.

Il premio, che ha reso giustamente orgogliosi ed emozionati i ragazzi è stato il riconoscimento di un progetto di cittadinanza durato l’intero anno scolastico, svolto dai due docenti in compresenza ed ha fatto da filo conduttore di tutta la programmazione didattica.

I ragazzi, attraverso approfondimenti e letture di libri, hanno avuto modo sia di acquisire consapevolezza del lavoro svolto dei giudici Falcone e Borsellino nella lotta alla mafia, sia di ragionare sulle “mafie quotidiane” con le quali abbiamo a che fare quotidianamente e che mettono alla prova la nostra capacità di scelta. Dal punto di vista delle competenze hanno lavorato sulla modalità espressiva del video e del videogioco riflettendo su analogie e differenze tra queste forme espressive e quella narrativa letteraria e non.

Il frutto del loro lavoro è stato lo spot: ‘La scomodità’ visibile al link allegato; nell’altro video e nelle foto la documentazione della bella giornata.

Consiglio di Stato